Il Milazzo pareggia a reti inviolate un incontro senza storia, contro un Mantova sazio della sua posizione di centroclassifica. I rossoblù, retrocessi ormai da tre settimane, non giocavano che per l'onore, cercando, ma solo in teoria, di ottenere la prima vittoria di una stagione scellerata. Certo, i ragazzotti di Tudisco non potevano sperare di vincere senza tirare mai in porta, ovviamente: solo Suriano, nella ripresa, ha provato un paio di volte a stuzzicare il portiere avversario, ma vanamente. Le uniche due conclusioni vere e proprie, in una contesa a dir poco compassata, sia sul piano del ritmo che su quello agonistico, sono state invece nel primo quarto d'ora, entrambe ad opera del Mantova (Pietribiasi al 3° e Pensalfini al 13°): in tutte e due i casi il portiere locale Tesoniero si opponeva con bravura ed anche un po' di fortuna. Al termine, i venticinque supertifosi mantovani accorsi al Grotta di Polifemo non potevano nemmeno consolarsi con il bel tempo primaverile, del tutto assente nel caso, data la giornata uggiosa: si avviavano dunque a risalire la penisola dopo aver fatto semplicemente incetta di sbadigli.
fas
Nessun commento:
Posta un commento